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Economia / San Vito al Tagliamento

Boom di acquisti di surgelati in Italia, BoFrost al +28%

Lo dimostra l’aumento del fatturato dell'azienda di San Vito al Tagliamento

Non c’è dubbio che con l’emergenza sanitaria siano cambiate certe abitudini. L’acquisto dei prodotti sui siti di E-commerce ne sono la prova. Ma a stupire è in realtà anche il settore degli alimentari, considerato inattaccabile rispetto al clic del nostro mouse o al tap del nostro schermo. Bofrost, azienda con sede a San Vito al Tagliamento, dimostra che anche in quel campo i nostri comportamenti sono notevolmente mutati rispetto al periodo pre-pandemia. E in questo caso è il numero che emerge a dare l’idea del contesto. Nel primo semestre dell’anno commerciale 2022-23 l’azienda, ha fatturato 147 milioni di euro, +28,1% rispetto allo stesso periodo dell’ultima annata pre-pandemia grazie al servizio di consegna della spesa alimentare a domicilio. «Rispetto ai livelli record raggiunti negli ultimi due anni siamo ovviamente calati, ma si trattava di periodi non raffrontabili per via della situazione eccezionale legata alle restrizioni che hanno fatto della spesa a domicilio l’unica alternativa per moltissimi italiani, ai quali non abbiamo mai fatto mancare il nostro servizio – sottolinea l’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin –. Il confronto con le annate in condizioni di normalità conferma che abbiamo ampliato stabilmente la nostra clientela, grazie alla qualità e alla sicurezza dei nostri prodotti e all’eccellenza del servizio che offriamo».

Nel corso del meeting semestrale Tesolin conferma i piani di crescita sostenibile dell’azienda, nonostante si aspetti da Bofrost un calo dei consumi vista anche la complessa situazione socio-economica e dell’inflazione in continuo aumento. «Continueremo a investire nelle persone, nelle infrastrutture e nella tecnologia – ha spiegato Tesolin – per proporre un servizio sempre migliore, aumentando la copertura territoriale grazie al rinnovo delle filiali e della logistica, oltre a un catalogo sempre più ricco, che valorizza prodotti e fornitori italiani, con l’obiettivo di venire incontro alla crescente domanda di spesa alimentare a domicilio».

Bofrost nel primo semestre 2022 ha inserito oltre 530 persone, tra commerciali venditori con contratto di lavoro dipendente, ed è pronto ad assumerne altri nei prossimi mesi su tutto il territorio nazionale.

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