rotate-mobile
Il programma / Vallenoncello

Casa delle Attività, uno spazio di ascolto e di confronto tra generazioni

I dettagli di questa struttura riqualificata grazie ai finanziamenti regionali

Il 3 febbraio si è tenuta la presentazione delle nuove iniziative nella “Casa delle Attività” di via Prata, 20 a Vallenoncello. Un programma che si svilupperà nei mesi di febbraio e marzo, e che coinvolgeranno diverse realtà e associazioni del territorio. La struttura, di proprietà comunale, è stata al centro di alcuni interventi di riqualificazione grazie al finanziamento ottenuto dalla regione. Ma nel 2021 è stata promossa come luogo di sperimentazione di modelli europei intergenerazionali di “casa di comunità” dal progetto SIBdev Programma UrBact.  L’anno seguente l’amministrazione ha scelto di istituire un programma basato su diverse attività grazie all’intervento di soggetti del volontariato e del Terzo settore. Anche se durante la pandemia il Comune è stato costretto a dover prendere delle misure viste le problematiche dovute alle restrizione per contenere il covid. Oggi però la Casa delle Attività è al massimo del suo potenziale grazie al uno spazio accogliente e polifunzionale a disposizione di tutta cittadinanza e, in particolare, dei giovani del quartiere di Vallenoncello. 

Nei prossimi mesi il Comune punterà allo sviluppo di ulteriori iniziative rivolte ai ragazzi, con una particolare attenzione alle fasce di età tra i 15 e 35 anni che non studiano, non lavorano o che non stanno compiendo un percorso di studi. In questo modo si andrà a integrare l’offerta di percorsi di aggregazione spontanea e di sviluppo della creatività con dei progetti legati a lavoro e formazione.

Il programma

Si parte il lunedì dalle 15:30 alle 17:30 con il laboratorio creativo i “Squadra degli artisti” dell’Associazione Astro che si occupa anche delle prove teatrali aperte a tutti i ragazzi la sera del martedì, dalle 21 alle 23. La cooperativa Ascaretto da fine febbraio offrirà ogni mercoledì pomeriggio delle attività libere dedicate ai ragazzi, mentre il giovedì pomeriggio, nello spazio dei Servizi Sociali, si parlerà delle necessità di minori e famiglie, insieme al Servizio Educativo Territoriale. 

A partire dall’ultima settimana di febbraio l’Associazione Alzheimer dedicherà i venerdì mattina, dalle 9:30 alle 11:30, a BAPNE, un’iniziativa che lega Biomeccanica Anatomia Psicologia Neuroscienza e Etnomusicologia, per supportare sia le persone affette da patologie neurodegenerative che i loro familiari.

In questo momento si stanno raccogliendo le iscrizioni per il progetto “Oltre la scuola” della Fondazione Ragazzi in Gioco. Un programma che sarà pronto per il mese di marzo e che avrà luogo ogni venerdì pomeriggio. I martedì pomeriggio verranno invece riservati alle politiche giovanili “Valle Attiva”, con le sue nuove iniziative promosse sul territorio. A chiudere il cerchio sarà di nuovo cooperativa Ascaretto che il sabato mattina proporrà delle attività insieme ai ragazzi del quartiere. 

«La “Casa delle Attività” - afferma l’assessore Parigi - pur mantenendo la dimensione principale di Centro Giovanile, in cui già si svolgono varie iniziative di aggregazione, confronto e laboratori teatrali, intende porsi anche come luogo di dialogo tra giovani e anziani, favorendo la collaborazione fra le organizzazioni di volontariato e i ragazzi». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casa delle Attività, uno spazio di ascolto e di confronto tra generazioni

PordenoneToday è in caricamento