Casa Serena, slitta ancora l'apertura: mancano gli infermieri
La notizia arriva dopo le prime rassicurazioni dell'assessore alla Salute Riccardi, il quale aveva dichiarato che la struttura sarebbe partita entro un paio di settimane.
L'Rsa di Casa Serena dovrà ancora aspettare per il taglio del nastro. L'apertura della residenza Pordenonese slitterà ancora nonostante le rassicurazioni dell'assessore alla Sanità Riccardo Riccardi. Come riporta il Gazzettino, la struttura doveva entrare in funzione tra la fine di ottobre e l'inizio del mese di novembre, ma per problemi di natura burocratica l'attesa sarà ancora più lunga del previsto.
Da un lato c'è il discorso della convenzione tra l'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale e l'Azienda per i servizi alla persona "Umberto I". Un passaggio necessario per consentire la conclusione dell'iter per avere finalmente un polo per le cure intermedie a Pordenone. Una volta conclusa l'intesa tra le due istituizioni, l'intera gestione dovrebbe passare dall'Asfo all'Asp Umberto I. Ma non è il solo problema da risolvere in questo momento. L'ultimo aspetto da tenere presente è il personale da assumere all'interno della struttura. Sebbene siano stati già trovati gli operatori sociosanitari, il personale medico e il direttore sanitario, manca l'ultimo elemento in grado di far funzionare l'Rsa: gli infermieri. Quando tutto sarà pronto, si potrà procedere con l'apertura, prevista per metà novembre.