Caos in Meduna, dal weekend arrivano le ronde della polizia
Dopo le lamentele dei residenti per il troppo rumore delle feste, le prime misure saranno già attive durante questo fine settimana
La voce dei cittadini di Cordenons è arrivata fino in Prefettura, che ha già preso i primi provvedimenti per limitare la musica troppo alta durante gli eventi del Meduna beach, tra cui una serie di pattugliamenti in grava già a partire da questo weekend. Questo è il promo esito della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza programmato per ieri dal prefetto Domenico Lione con i rappresentati delle istituzioni locali, in modo da impedire che il caso produca ulteriori segnalazioni da parte dei residenti del posto.
Le misure
C’è chi ha ipotizzato, come il consigliere di minoranza Paolo Peresson, la chiusura dell'accesso alle auto nelle strade bianche. Il prefetto Domenico Lione, insieme al commissario capo della Polizia locale di Pordenone e Cordenons Giovanni Rorato, il vicesindaco Andrea Serio e l'assessore alla Sicurezza Lucia Buna, ha però deciso per una serie di misure da attuare al termine dell’estate dopo aver ricevuto un riscontro approfondito sulla situazione odierna da parte dell’amministrazione. Non si tratta - come riporta il Messaggero Veneto - di un fenomeno isolato, nonostante comunque gli episodi si siano ridotti durante la pandemia. In queste ultime settimane c’è stata però un aumento progressivo di casi che hanno portato non solo i residenti, ma anche gli stessi rappresentanti dell’istituzione locale a segnalare il fatto agli organi competenti come la Prefettura, messa già al corrente nel 2020 con una comunicazione scritta. Da qui si è arrivati all’incontro che si è tenuto ieri in Prefettura. Una convocazione che ha trattato del tema non solo con soluzioni immediate come l'attività di pattugliamento nel fine settimana, ma anche con un protocollo che prenda in seria considerazione la situazione già dal prossimo anno.
