Alluvione, i consigli della Protezione civile: cosa fare prima, durante e dopo
Come comportarsi vista l'allerta meteo rossa diramata dalla Regione
La Protezione civile della Regione Fvg ha diramato l'allerta rossa per oggi, giovedì 2 e per domani, venerdì 3 novembre. La chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, lo stop al trasporto pubblico locale su gomma, a cui si è aggiunto anche quello su rotaia, con la sospensione della circolazione ai treni da e per il Friuli, sono alcune delle misure adottate.
Ma oltre a seguire le ordinanze emanate, cosa bisogna fare in caso di alluvione?
Cosa fare prima dell'alluvione
In questa fase, quando viene diramata un’allerta, è possibile compiere alcune azioni preventive per ridurre il rischio.
- Tenersi informati sulle situazioni di pericolo previste sul territorio e sulle misure adottate dal proprio Comune;
- Proteggere i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, seminterrati o garage senza esporsi a pericoli;
- Non dormire nei piani seminterrati ed evitare di soggiornarvi
- Se ci si deve spostare, valutare prima il percorso ed evitare le zone allagabili
- Valutare bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni in quanto potrebbe essere pericoloso;
- Condividere quello che si sa sull’allerta e sui comportamenti corretti;
- Verificare che la scuola dei propri figli sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il proprio piano di emergenza
Cosa fare durante l'alluvione
Se ci si trova in un luogo chiuso
- Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni in quanto si rischia la vita;
- Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile;
- Se ci si trova in un locale seminterrato o al piano terra, salire ai piani superiori ed evitare l’ascensore in quanto si può bloccare;
- Aiutare gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio
- Chiudere il gas e disattivare l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati;
- Non bere acqua dal rubinetto in quanto potrebbe essere contaminata;
- Limitare l’uso del cellulare perché tenere libere le linee facilita i soccorsi;
- Tenersi informati su come evolve la situazione e seguire le indicazioni fornite dalle autorità
Se ci si trova in un luogo all'aperto
- Allontanarsi dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero far cadere una persona;
- Raggiungere rapidamente l’area vicina più elevata o salire ai piani superiori di un edificio, evitando di dirigersi verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
- Fare attenzione a dove si cammina: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.
- Evitare di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero far perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: il rischio è di rimanere intrappolati;
- Evitare sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso;
- Limitare l’uso del cellulare perché tenere libere le linee facilita i soccorsi;
- Tenersi informati su come evolve la situazione e seguire le indicazioni fornite dalle autorità
Cosa fare dopo un'alluvione
- Seguire le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc.;
- Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze;
- Fare attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere;
- Verificare se si può riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedere il parere di un tecnico;
- Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informarsi che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati;
- Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurarsi che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione perché potrebbero essere contaminati.