rotate-mobile
L'Hub a Pordenone / Libertà-Revedole / Via Beata Domicilla, 2

Covid, un nuovo centro vaccinale nell'oratorio del Beato Odorico

L’hub potrà somministrare i vaccini per le varianti Omicron e successive fino a un massimo di 600 dosi

Per contrastare la diffusione del covid-19 pubblico e privato hanno scelto di unire le forze. Il risultato è un nuovo hub vaccinale nell’oratorio della parrocchia Beato Odorico. Un centro che sarà operativo a partire da sabato 8 ottobre dalle 13 alle 18, mentre dalla settimana dopo sarà aperto anche di venerdì. Il bando è stato instituito dall’Asfo, che già in precedenza aveva marcato la necessità di spostare questo servizio fuori dalle strutture ospedaliere, coinvolgendo principalmente le aziende. Confindustria Alto Adriatico si era già attivato in passato con la sede Area Real Asco (ex Séleco) di viale Lino Zanussi, e continuerà a offrire il suo supporto in collaborazione con Croce Rossa Italiana e Cooperativa Medici Cure Primarie. 

Come funziona

Il centro, come ben spiegato nel corso della conferenza stampa, sarà composto da quattro linee vaccinali dove saranno inoculati i vaccini per le varianti Omicron, VA2 e successive. Ciò consentirebbe di arrivare fino a 600 dosi somministrate ogni giorno, anche se per il momento, come è stato precisato, sarà limitato a un massimo di 240 dosi giornaliere. Per gli utenti non cambierà nulla: l’accesso avverrà sempre con la prenotazione tramite i CUP.

1-2

Michelangelo Agrusti, il Presidente di Confindustria Alto Adriatico,  si sofferma sull’importanza di tenere a stretto controllo la diffusione del covid affiancando la sanità pubblica in questa fase delicata.  «L’attenzione dell’opinione pubblica sulla prevenzione al Covid19 si è attenuata. I numeri dei contagi, però, sono tutt’altro che confortanti e un ripristino delle misure di contenimento è impensabile. Ecco perché esortiamo la popolazione, soprattutto le fasce più deboli, a vaccinarsi quanto prima. Il mix con l’influenza stagionale, oramai alle porte, potrebbe creare notevoli problemi». 
Lo stesso Direttore del Dipartimento di Prevenzione/SC Igiene e Sanità Pubblica di ASFO Lucio Bomben ha illustrato i dati che riguardano le somministrazioni del vaccino. «Non voglio creare allarmismo, - afferma Bomben - però è bene tenere alta l’attenzione su questa tematica, negli ultimi tre, quattro mesi il trend di vaccinazioni è in sensibile calo, basti pensare che con la quarta dose siamo sotto al venti percento. Il mio auspicio è che iniziative come questa possano moltiplicarsi»

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, un nuovo centro vaccinale nell'oratorio del Beato Odorico

PordenoneToday è in caricamento