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Venerdì, 8 Dicembre 2023
impegno civico

I 1.800 scout della provincia celebrano la Giornata del Pensiero

Impegnati in un metodo educativo che mette al centro il servizio verso il prossimo

Si celebra il 22 febbraio in tutto il mondo la “Giornata del pensiero”, festa degli scout che coincide con il compleanno del fondatore, sir Robert Baden Powell e della moglie Olave. Una giornata importante anche per gli scout della Destra Tagliamento che con le zone Pordenone e Tagliamento contano complessivamente 21 gruppi con quasi 1.800 iscritti tra capi e ragazzi.

È tradizione in questa giornata, per tutti gli esploratori e guide del mondo, donare simbolicamente un penny, cioè una moneta di valore variabile a seconda del paese (o il risultato di una raccolta di offerte), da destinare per lo sviluppo o il sostegno dello scoutismo nei paesi in difficoltà, come segno di fratellanza internazionale. Quest’anno il tema è declinato su come imparare dalla natura e lavorare con essa per creare un futuro più pacifico e sicuro per i ragazzi di tutto il mondo.

Il servizio verso il prossimo

Il metodo educativo parte dagli 8 anni con i lupetti e coccinelle e dal gioco, che ha sempre un fine pedagogico, si passa al servizio verso il prossimo in un percorso che porta i ragazzi fino ai 20 anni.
È proprio il servizio al prossimo, insieme alla vita all’aperto e in comunità, il tratto fondante della proposta educativa offerta ai ragazzi, che a partire dai piccoli gesti e dalle attività proposte ai bambini arriva a un impegno costante per i ragazzi più grandi che già dall'adolescenza sperimentano esperienze di volontariato. 
Concetti che vengono ben sintetizzati da queste parole di Baden Powell. 

Ogni Scout deve prepararsi a divenire un buon cittadino per il suo Paese e per il mondo. Per questo dovete cominciare, fin da ragazzi, a considerare ogni altro ragazzo come un amico. Ricordate che, siate ricchi o poveri, di città o di campagna, il vostro dovere è di stare spalla a spalla per sostenere tutti il vostro Paese. Se siete divisi tra di voi, danneggiate il Paese. Dovete metter da parte i vostri contrasti.
Non pensate a voi stessi, ma al vostro Paese ed al bene che il vostro lavoro potrà apportare
al prossimo…

Scoutismo e montagna pordenonese

Sul territorio gli scout pordenonesi hanno un rapporto profondo e radicato con la Valcellina.
Qui si sono svolti i primi campi dei gruppi del pordenonese e dove ogni anno transitano centinaia di ragazzi. Nei confronti di questo territorio, l’impegno della zona scout di Pordenone è nella cura dei luoghi e delle relazioni con chi popola le valli, nell’attenzione a sostenere l’economia locale, nella gestione di fatto di alcuni terreni per i campi estivi e nel supporto alla cura della base scout di Andreis, costruita a inizio degli anni 90 nella località di Bosplans partendo dalla ristrutturazione di alcuni edifici locali preesistenti e mantenendo intatte le caratteristiche.

La base di Lesis

I 10 gruppi scout della “Zona Pordenone” stanno portando avanti un altro progetto comunitario con la creazione di una nuova base nella frazione di Lesis, a Claut. Sono in corso i lavori di ristrutturazione di un edificio che, come la base di Andreis, gli scout vogliono mettere a disposizione anche per scuole, gruppi di ragazzi e attività che siano legate ai medesimi scopi educativi di attenzione all’ambiente, vita all’aperto e vita di comunità, per creare legami nel territorio e sinergie educative con le altre realtà presenti.

Qui la pagina Instagram della base di Lesis.

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