Il lungo viaggio di Hirotaka: «Sono venuto da Tokyo pur di vedere la mostra al Paff!»

Potrà sembrare una storia scritta da Hayao Miyazaki, e invece è tutto vero. Hirotaka Ikeda, 24 anni di Tokyo, non ci ha pensato due volte prima di prendere il biglietto aereo per l'Italia. 15 ore di viaggio con un unico grande obiettivo: visitare la mostra Shaun the Sheep & Friends in programma al Paff!. A spingerlo oltre i confini della sua isola è il suo grande amore per Aardman. Una passione che lo ha portato fino allo Stivale, con tappa a Pordenone. «Sono venuto dal Giappone – ha raccontato allo staff dell’International Museum – per stare cinque giorni a Pordenone e ogni giorno, per tutto il giorno, visito la mostra perché adoro Aardman. Non c’è una ragione, lo amo e basta fin da quando ero bambino, è per me una cosa preziosa, un tesoro». 

Peter Lord, il papà di Wallace e Gromit e Galline in Fuga presenta la nuova mostra al Paff!
 

Dalle 10 alle 20, per quasi una settimana, Hiro non si è mai spostato da Pordenone. Nessuna tappa intermedia. Nemmeno Venezia, che dista un'ora di treno da qui. Ha staccato il biglietto del museo e trascorso quasi dieci ore al giorno a immergersi tra le fantastiche produzioni degli Aardman Studios in mostra al PAFF!. Un'occasione unica per il pubblico italiano (e non solo) vista la quantità di oggetti esclusivi presenti al museo: dalla casa di Wallace e Gromit ai mitici animali della Fattoria Mossy Bottom di Shaun, vita da pecora, dalle simpatiche pennute di Galline in fuga fino alla squinternata ciurma di Pirati – Briganti da strapazzo.

L’esposizione mette in mostra gli arnesi scoppiettanti di Wallace, l’orto di Gromit, i set del film di Shaun the Sheep, la macchina volante di Galline in fuga, il favoloso galeone di Pirati lungo 5 metri, insieme a più di 400 disegni, studi sui personaggi e sullo sfondo, acquerelli, storyboard, e l'album da disegno di Nick Park da studente, che contiene i primi disegni di Wallace & Gromit.