Alfa Romeo Giulia, la nuova “pantera” della polizia anche a Pordenone
Si rinnova la partnership tra le forze dell’ordine e la casa automobilistica grazie all’ultimo modello da 200 cv. Saranno 450 i mezzi che popoleranno il parco auto delle questure italiane
È arrivata anche a Pordenone la nuova versione dell’Alfa Romeo Giulia in livrea bianco-azzurra. I colori della Polizia di Stato con cui la casa automobilistica ha instaurato un rapporto decennale per garantire la massima affidabilità su strada. Anche questa berlina del Biscione è destinata al servizio di volante per un maggior controllo sul territorio pordenonese. Il modello dell’Alfa Giulia a disposizione degli agenti è dotata del propulsore 2.0 turbo da 200 CV con cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore. Un vero e proprio gioiello di tecnologia che mantiene allo stesso tempo lo stile sportivo tipico di Alfa Romeo.
La storia
Ovviamente anche le tradizioni contano. Da settant’anni la Polizia di Stato si affida alle automobili e ai motori Alfa Romeo consci del fatto che queste vetture sono il perfetto connubio tra prestazioni e sicurezza per gli operatori e, di conseguenza, per i cittadini. La prima Pantera - così vengono definite le volanti delle forze dell’ordine - è un’Alfa Romeo 1900 del 1952 che già all’epoca rispecchiava la formula appena enunciata di potenza e affidabilità grazie ai suoi 100 cavalli. Dal 1955 si passò alla scattante Giulietta T.I., per poi balzare sulla Giulia di 92 cavalli che con la sua livrea grigio-verde divenne una vera e proprio icona italiana anche grazie a numerosi film polizieschi.
Negli anni Sessanta ci fu anche spazio per modelli coupé, come la 2600 Sprint carrozzata da Bertone, e furgoni come il Romeo II. Una storia che proseguì con l'Alfetta, la Nuova Giulietta, l'Alfasud, la 33 che fu la prima con l’attuale colorazione bianca e azzurra. A chiudere questa lunga lista di modelli vestiti con i colori della polizia l’Alfa 90, l’Alfa 75, la 155, la 156 e la 159 (anche in versione Sportwagon) la Giulietta e l’attuale Giulia come quella appena giunta a Pordenone.
«La fornitura di Giulia - afferma Raffaele Russo, Country Manager di Alfa Romeo in Italia - rientra nella tradizione delle berline sportive Alfa Romeo al servizio delle Forze dell’Ordine. Dagli anni Cinquanta le vetture più veloci e sicure su pista e su strada si dimostrano perfette per servire lo Stato e i cittadini. Nella storia, tutti i nostri modelli più significativi sono stati “arruolati” e per ogni Alfista questa è una responsabilità e un motivo di grande orgoglio».
