Canta "Faccetta Nera" al Grande Fratello, influencer rischia la squalifica | VIDEO
Micol Incorvaia, originaria di Pordenone, ha intonato un pezzo del brano legato alla propaganda fascista prima di andare in onda
L'influencer Micol Incorvaia, originaria di Pordenone, potrebbe rischiare la squalifica dal Grande Fratello Vip. Proprio ieri, a pochi minuti dall’inizio della diretta, la ragazza si trovava davanti allo specchio quando si è messa a intonare un pezzo di Faccetta Nera, uno dei brani utilizzati per la propaganda fascista. Nessuno al momento si era accorto del fatto fino a quando non è diventato virale su Twitter. «Chiediamo la squalifica per Micol Incorvaia che canta Faccetta Nera, un inno al fascismo, la più brutta pagina della storia italiana. Un bruttissimo messaggio per milioni di telespettatori», si legge nel post. Nel video si sentono in realtà poche parole anche se sono sufficienti per risalire alla canzone di Renato Michele, scritta nel 1935 nel pieno della propaganda fascista e delle conquiste coloniali dell’Abissinia (ora Etiopia).
Chiediamo la squalifica per Micol Incorvaia che canta Faccetta Nera, un Inno al Fascismo, la piú brutta Pagina della storia Italiana. Un bruttissimo messaggio per milioni di Telespettatori. Ricordiamo che in Italia
— MEMI (@trupponoemi02) November 10, 2022
l´apologia di Fascismo é REATO #donnalisi #gfvip #nikiters pic.twitter.com/jS02U1dMw9
Micol Incorvaia, sorella di Clizia, si era trasferita ad Agrigento quando ancora era bambina fino a quando ha scelto di frequentare gli studi Moda all’Istituto Europeo del Design di Milano. Era entrata solo dal 3 novembre nella casa del Grande Fratello, in onda su Canale 5, già al centro di diverse polemiche sin dalla prima puntata. Ma questo gesto arriva proprio dopo un altro episodio particolarmente discusso: la scritta antisemita apparsa sulla facciata della sinagoga di Trieste.
