Pride Fvg, Salvador: «Su questi temi le istituzioni sono in ritardo»
La Civica, lista in minoranza nel consiglio comunale accoglie con favore l'organizzazione della manifestazione in città
Dopo l'annuncio della scelta di Pordenone come sede della prossima sfilata del Pride Fvg, prevista per il 10 giugno, continuano i movimenti politici. Il sindaco Alessandro Ciriani ha dichiarato che non darà il patrocinio del Comune alla manifestazione, che è «politica».
Dalla minoranza in consiglio comunale, Anna Ciriani ha manifestato la sua voglia di partecipare, la lista "La Civca" considera importante la scelta di ospitare il Pride a Pordenone.
«Per noi ospitare il Pride - sottolinea la squadra guidata da Marco Salvador - non è solo “una festa” di visibilità, affermazione e condivisione dei diritti della comunità LGBTQIA+, ma significa assumersi la responsabilità di sostenere un manifesto politico che combatta secoli di discriminazioni con politiche attive sul territorio, che coinvolgano cittadine e cittadini ma soprattutto le Istituzioni, in ritardo su questo tema e chiamate a contrastare l’omolesbobitransfobia che ancora si annida nella nostra società. E nella nostra città».