Il nuovo sistema porta a porta è entrato a pieno regime. Dalla Tari si è passati alla Taric, la nuova tassa per la raccolta dei rifiuti, e da quando tutto questo è entrato in vigore con sono emersi 2.000 evasori totali. Eppure ci sono ancora zone dove le criticità continuano a presentarsi quotidianamente. Motivo per cui Gea, insieme all’assessorato all’Ambiente del Comune di Pordenone e all'Ater, azienda territoriale per l'edilizia residenziale, ha avviato un’azione di sensibilizzazione puntuale sulle modalità e i tempi di raccolta rifiuti, rivolta ai residenti delle case popolari.

Cartelli esposti in strada e negli androni delle case

Gli enti in questo caso potenzieranno le attività di sensibilizzazione già portata avanti sul campo dai collaboratori GEA insieme alle campagne di informazione. La società che si occupa dell’intera filiera della gestione dei rifiuti urbani con l’assessore Monica Cairoli e agli amministratori di condominio ha predisposto la realizzazione di appositi cartelli plastificati che verranno posizionati negli androni e nelle bacheche di 17 vie dove sono presenti gli alloggi Ater. Ogni cartello mette in evidenza il calendario dei prossimi 5 mesi, da agosto a dicembre, con la puntuale visualizzazione delle giornate di raccolta per quella singola via, e con l’invito a esporre i rifiuti la sera precedente dalle 19.30 in poi. 

L’obiettivo è di ridurre se non azzerare il deposito irregolare dei rifiuti oltre che a rafforzare il più possibile la collaborazione tra azienda, amministrazione e cittadini, creando le condizioni affinché i risultati della raccolta siano in costante perfezionamento.

Raccolta differenziata, ecco quanto si pagherà con la nuova tassa sui rifiuti