È stata inaugurata in questi giorni la sede dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Pordenone. Oltre a essere stata un’occasione di incontro tra le varie istituzioni, il taglio del nastro avvenuto a largo San Giovanni Bosco è stato inoltre il momento perfetto per marcare l’importanza della sanità in questi ultimi anni. Il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi ha ringraziato il personale sanitario per l’attività svolta nel periodo più duro della pandemia. Un ruolo essenziale che va rimarcato ogni giorno attraverso un dialogo costruttivo tra i rappresentanti delle diverse istituzioni presenti sul territorio. È con il confronto che si può crescere e rafforzare così il servizio al cittadino in ciascuna struttura.

La sala dedicata ad Antonino Cataldo

Non bisogna però scordarsi degli sforzi dei medici in un momento critico che ha colpito l’intero Paese. L’esponente della Giunta regionale ha posto l’accento sulle funzioni che sono servite a contenere la diffusione del covid 19 in Regione. Un’attività svolta con professionalità e dedizione fino ad oggi. Riccardi ha ricordato chi purtroppo ha perso la vita a causa dell'infezione nella prima fase dell’emergenza sanitaria. Tra questi c’è Antonino Cataldo di Aviano, una figura che ha cercato di fronteggiare il più possibile questa grave situazione che ha toccato ogni ospedale italiano. Ed è proprio a Cataldo, mancato nel dicembre 2020, che l’Ordine dei Medici di Pordenone ha dedicato il salone riunioni al primo piano della nuova sede della Fnomceo.