Sentiero delle operaie, i lavori riprendono a ottobre
Dopo gli interventi di bonifica dell’area da amianto, discarica e rifiuti, il Comune ha annunciato che ci saranno altri interventi come la riqualificazione del vecchio lavatoio
Riprenderanno a ottobre i lavori di riqualifica del “sentiero delle operaie”, il tragitto usato dalle lavoratrici per raggiungere l’ex cotonificio Amman di viale Martelli. Le operazioni di recupero di tutta l’area hanno subito negli anni dei rallentamenti a causa di numerose problematiche riscontrate a livello ambientale. Lungo il percorso infatti è stato trovato dell’amianto (che è stato rimosso). Allo stesso tempo è emersa una discarica dove in passato venivano abbandonati detriti edili e rifiuti di vario tipo. Motivo per cui la bonifica è stato necessario condurre indagini chimiche in accordo con le autorità regionali. Come spiega l'assessore all'ambiente Cairoli si tratta di «una procedura complessa che prevede per prima cosa l’analisi dei materiali rinvenuti. Una volta definiti, se ne verifica l’eventuale pericolosità e il rilascio di sostanze nell’ambiente circostante. Per questo, in collaborazione con Arpa, sono stati posizionati nel terreno dei piezometri per misurare il rilascio di sostanze nocive o inquinanti. Da questa lunga e complessa procedura, è stato rilevato nel sito la presenza di un riporto storico precedente al 1980, ma dalle analisi è emerso che questo non è contaminato».
Un altro problema è sorto dal momento che quel materiale è stato ricoperto da terra fino a essere stato inglobato nel suolo. Ma dopo le ultime analisi il Comune in autunno proseguiranno i lavori del cantiere nei pressi del Parco Baleno. Lungo il percorso verrà anche riqualificato il vecchio lavatoio, raggiungibile da una scaletta che scende da vicolo San Giuliano. L’intervento si concluderà con la posa di materiale drenante sul parcheggio davanti al ristorante «Lido», il punto esatto dove terminava il percorso delle operaie. «A partire da ottobre e nell’arco di 6 mesi Pordenone - afferma il sindaco Ciriani - avrà un nuovo bellissimo percorso naturalistico che raggiungerà l’area della Santissima. Da qui ci sarà un successivo collegamento verde fino al Parco Reghena, nei pressi di via Cappuccini, e poi da questo parco fino alla Burida».