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Attualità / Casarsa della Delizia

Una nuova rete di infrastrutture per il turismo lento: in arrivo sei milioni di euro dalla Regione

Tra i comuni che riceveranno i fondi anche i comuni di Casarsa e Meduno

Ci sono anche Casarsa e Meduno tra i sedici comuni che riceveranno nuovi fondi previsti dalla Regione per un turismo lento e di qualità. Per chi ama prendere la bici e visitare luoghi a stretto contatto con la natura attraversando i borghi iconici del Friuli. Per incentivare questo tipo di offerta che partirà con la stagione estiva,  la Giunta, come ha dichiarato l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, ha assegnato dei fondi a favore delle amministrazioni comunali che hanno deciso di realizzare o riqualificare le principali infrastrutture turistiche in vista dell’estate. Si parla di opere per il turismo sportivo e il cicloturismo, parchi, strutture di accoglienza e ricettività che dovranno essere completati nel triennio 2023-25. Ciascun ente pubblico riceverà un contributo regionale pari all'80 percento dell'investimento, fino a un massimo di 400 mila euro.

«Proseguendo nel percorso avviato durante la scorsa legislatura - afferma Bini - stiamo investendo nella crescita integrata del turismo regionale, attraverso una promozione che valorizza tutto il territorio con il claim 'Io sono Friuli Venezia Giulia’ e attraverso misure ad hoc per valorizzare le eccellenze e le specialità locali e, al tempo stesso, accrescere la nostra offerta ricettiva»

Tra i progetti accettati dal bando ci sono la realizzazione, l’acquisto e l’ammodernamento di impianti che garantiscono l'attività turistica sul territorio friulano; la riqualificazione delle cavità naturali di interesse turistico; interventi legati a impianti turistici sportivi, compresi quelli di risalita e piste di discesa; la ristrutturazione e l'ampliamento di centri del turismo congressuale. Tutti aspetti che vanno a valorizzare  l’identità e la bellezza del territorio come il Casèl di Versuta di Pasolini.

«Si tratta di una linea contributiva che incontra le esigenze specifiche del territorio andando a finanziare interventi puntuali e locali. Nel corso dell’ultima legislatura abbiamo destinato oltre 15 milioni di euro per il bando, che anche nel 2023 ha fatto registrare adesioni e progettualità importanti. Grazie alle risorse messe a disposizione dall'Amministrazione regionale, tutte le domande pervenute saranno finanziate», ha concluso Bini.

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