Ex fiera, è ufficiale: i 53 alberi saranno tagliati
Il Comune ha annunciato il parere arrivato dalla Soprintendenza e tira dritto sul progetto di riqualificazione e ampliamento del centro sportivo
Il destino dei tigli dell'ex fiera adesso è segnato definitivamente. I 53 alberi del parco dell'ex fiera saranno abbattuti, e con loro sarà eliminata la piastra con i campi da basket all'aperto, per far posto alle nuove strutture del Polo Young.
L'annuncio è stato dato dal sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani insieme alla giunta (assenti giustificati gli assessori Cucci e Cairoli) che ha reso pubblico il parere arrivato dalla Soprintendenza speciale per il PNRR, la quale ha sancito il via libera al Comune per portare avanti il progetto.
Il cantiere, da cronoprogramma, partirà all'inizio del 2024 e i lavori si concluderanno entro marzo del 2026.
Il caso arriva in Parlamento
Intanto il progetto dell'ex fiera dopo essere arrivato a Roma, negli uffici della Soprindentenza, sbarca nella capitale ma alla Camera dei Deputati. Anna Laura Orrico, deputata del Movimento 5 Stelle, ha posto un’interrogazione parlamentare.
Cos'è la Soprintendenza speciale
Si tratta di un ufficio istituito al fine di assicurare la più efficace e tempestiva attuazione degli interventi del PNRR. La Soprintendenza speciale opera anche avvalendosi, per l’attività istruttoria, delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio. In caso di necessità e per assicurare la tempestiva attuazione del PNRR, la Soprintendenza speciale può esercitare, con riguardo a ulteriori interventi strategici del PNRR, i poteri di avocazione e sostituzione nei confronti delle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio.