Virus West Nile, un caso di contagio a Pordenone
L’invito del comune ad adottare tutte le misure di prevenzione. Pronte nuove misure di bonifica dalla Regione in alcune zone del pordenonese
È stato appena segnalato un caso di una persona contagiata dal virus West Nile a Pordenone. Un’infezione, secondo quanto riportato dall’ASFO, che sarebbe avvenuta tramite puntura di zanzara. Sebbene al momento non siano giunte informazioni sulle condizioni cliniche del paziente coinvolto, l’ente invita comunque i cittadini a prendere tutte le misure di precauzione necessarie ad alzare il livello di protezione individuale, oltre ad attuare la rimozione dei focolai larvali e delle attività larvicide presenti nelle zone private.
La situazione in Regione
Le istituzioni nel frattempo si stanno mobilitando con un’azione di contenimento dei contagi. Al momento sono 14 le persone infettate dal West Nile in tutta la Regione, rintracciate anche grazie al sistema di sorveglianza delle donazioni di sangue. Alcune mostrano una lieve sintomatologia, altre invece sono ricoverate in ospedale, anche se nessuno, come sottolinea il vicepresidente con delega alla salute Riccardo Riccardi, in terapia intensiva.
Gli interventi
Due giorni fa la Regione Friuli Venezia Giulia ha disposto un piano di disinfestazione contro gli insetti del virus West Nile a seguito di alcune infezioni rilevate in alcuni animali nelle località di Adegliacco, Tolmezzo e Verzegnis. Ricciardi ha convocato il 24 agosto un incontro in videoconferenza con tutti i sindaci dei comuni coinvolti, il direttore centrale della Direzione Centrale Salute e il direttore del servizio di Prevenzione e sicurezza della sanità pubblica veterinaria. Le attività di disinfestazione sono cominciate già ieri nella zona di Udine, e lo stesso intervento riguarderà gli altri comuni del pordenonese a partire dai prossimi giorni, dopo che sono stati riscontrati alcuni casi di positività al West Nile in alcune persone. L’assessore alla salute ha infine rassicurato i sindaci sul prodotto usato. Una sostanza per il 30 per cento biologica che si autodegrada dopo due o tre ore, e che garantisce una sostanziale efficacia contro le zanzare dalle sei alle otto settimane.
