rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
FRUTTA DI STAGIONE

Pompelmo, quanti benefici: contrasta il raffreddore e ha un effetto dimagrante

Le proprietà di questo agrume di stagione

Arriva novembre e si apre ufficialmente la stagione degli agrumi. Tra loro c'è il pompelmo, frutto di stagione, in versione rosa e in quella gialla, davvero ricco di benefici: è amatissimo anche come succo. 

Pompelmo: le proprietà

Nel pompelmo sono presenti un’ampia gamma di sali minerali come:

  • magnesio,
  • potassio,
  • rame,
  • calcio,
  • ferro.

 Si tratta di un frutto, che è anche un ottimo alleato idratante, molto adatto nelle diete perchè ipocalorico e molto saziante. Possiede anche tantissime vitamine del gruppo A, C e B e accertate proprietà antitumorali. 

Tra i benefici del pompelmo, ideali per chi cerca uno stile di vita sano, ci sono i seguenti:

  • favorisce l'eliminazione degli accumuli di grasso;
  • stimola la digestione e la diuresi; 
  • è ricco di vitamine;
  • ha un effetto drenante;
  • ha un effetto dimagrante.

Semi di pompelmo: i benefici

I semi del pompelmo sono preziosi per la nostra salute grazie al loro forte potere antiossidante e antinfiammatorio. Riescono, inoltre, a incrementare la naturale azione antibatterica dell’organismo e svolgono anche un’azione antiallergica.

In commercio, per facilitare l’assunzione dei semi di pompelmo, sono disponibili i loro estratti che possono essere comodamente consumati in diverse occasioni per sfruttare tutte le loro proprietà benefiche.

Gli estratti di semi di pompelmo infatti sono utilizzati:

  • per combattere il mal di gola;
  • per contrastare il raffreddore;
  • come rimedio per l’otite;
  • come valida alternativa agli antibiotici per la cistite;
  • come cura per la colite e la stomatite (le afte orali).

Pompelmo e farmaci: le controindicazioni

Quando si seguono delle terapie farmacologiche si deve prestare attenzione al consumo del pompelmo, se questa avviene in concomitanza. L’azione di alcuni farmaci può essere influenzata dalla presenza della naringina, la sostanza responsabile del gusto amaro tipico del pompelmo. Questa causa un più lento smaltimento dei farmaci e una loro permanenza eccessiva nell'organismo.

I fenomeni di sovradosaggio a seguito dell'assunzione, nello stesso momento, di pompelmo e farmaci sono frequenti. Si deve fare riferimento al proprio medico di fiducia per evitare possibili conseguenze negative. Statine, agenti immunosoppressori, anti-ritmici, antibiotici, bloccanti del canale del calcio sono alcuni dei farmaci che potrebbero non funzionare a dovere, o avere degli effetti collaterali, se si consuma pompelmo in dosi eccessive.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pompelmo, quanti benefici: contrasta il raffreddore e ha un effetto dimagrante

PordenoneToday è in caricamento