Cantina dei vini in casa: 3 consigli per costruirla e allestirla
Arredamento e posizione delle bottiglie
Per gli amanti del buon vino la loro cantina è motivo di vanto. Alcuni, però, rinunciano ad averla, perchè credono che servano grandi spazi. Ma non è sempre così, basta sapere quale spazio dell'appartamento può essere sfruttato e come bisogna farlo.
Cantina del vino: qual è l'ambiente ideale
L’ambiente ideale in cui costruire una cantina è lo scantinato o un seminterrato, basta che non sia circondato da elementi di disturbo. Vanno ad esempio evitati quegli alimenti che possono diffondere aromi che interferiscono con quelli del vino. Fate attenzione anche agli elettrodomestici che possono generare vibrazioni capaci, nei casi estremi, di rompere le bottiglie.
Se non si ha uno spazio con queste caratteristiche dobbiamo evitare ambienti come la cucina e il salotto, meglio scegliere un ripostiglio o un garage vuoto.
Cantina del vino: le caratteristiche
Scopriamo quali sono le 6 particolarità che una cantina di vini in casa deve avere.
1)Temperatura: quando si ha una collezione di vini è il primo aspetto da curare, per averla sempre sotto controllo è importante inserire un termometro che permette di modificarla in base alle necessità di conservazione dei differenti vini. La temperatura ideale va dai 10 ai 14 gradi, perché se è troppo alta (20°) il vino potrebbe deteriorarsi, se è troppo bassa potrebbe invece gelarsi, la cosa fondamentale è che non ci siano cambiamenti bruschi.
2) Umidità: questo aspetto si collega alla temperatura e potrebbe mettere a rischio la qualità del vino. L’umidità solitamente deve essere intorno all’80% e per controllarla bisogna utilizzare l’igrometro
3) Areazione: pur essendo un luogo chiuso e con la temperatura costante, la cantina deve anche essere areata per evitare la formazione di muffe e cattivi odori
4) Illuminazione: le bottiglie non devono essere sottoposte alla luce sia per quanto riguarda quella naturale che quella elettrica. Quindi deve essere essenzialmente buio per garantire al vino di invecchiare, ma questo non esclude che ci siano delle luci a Led per potersi muovere agevolmente
5) Odori: possono contaminare il vino che ha la capacità di assorbirli, quindi per mantenere intatte le sue caratteristiche meglio evitare di inserire aromi di ogni tipo
6) Vibrazioni: le bottiglie devono essere messe al riparo da rumori e movimenti per non far perdere la qualità al prodotto, quindi devono essere posizionate su uno scaffale evitando di spostarle continuamente
Cantina del vino: come arredarla
Per fare in modo che la cantina del vino sia funzionale e bella esteticamente non possono mancare gli scaffali. La scelta del materiale con cui realizzarli costituisce un aspetto molto importante, ma spesso sottovalutato. Il migliore è il legno perché mantiene stabile il livello di umidità, mentre non si devono utilizzare quelli di metallo perché trasmettono velocemente il calore.
Cantina del vino: dove metterla
Quando si allestiscono degli scaffali ad hoc dove riporre i vini, è importante anche inserire dei divisori tra una bottiglia e l’altra per evitare che si muovano e assicurargli così stabilità. Le bottiglie andranno poi posizionate orizzontalmente con l’etichetta ben visibile per renderla leggibile.
La sistemazione delle bottiglie deve seguire uno schema preciso, nella parte bassa vanno sistemate quelle di spumante e i vini bianchi che hanno bisogno di una temperatura più bassa.
Le bottiglie di vino rosso invece vanno nella parte più alta in cui la temperatura è più calda. Quelle che devono stare ferme ad invecchiare, poi, devono essere posizionate sempre orizzontalmente, ma con il collo leggermente rialzato. I vini liquorosi, infine, vanno posizionati verticalmente perché sono quelli che si consumano prima.