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Venerdì, 19 Aprile 2024
DOMOTICA

Elettrodomestici ricondizionati: cosa sono e perchè acquistarli

Permettono di avere apparecchi di qualità e di rispettare l’ambiente

Gli elettrodomestici ricondizionati non sono prodotti usati. Si tratta, infatti, di  dispositivi che hanno caratteristiche estetiche e tecniche identiche a quelli nuovi ma che vengono restituiti per una serie di motivazioni. Il cliente, ad esempio, può aver cambiato idea, può aver sbagliato a fare l'ordine o si tratta di prodotti utilizzati all'interno di espositori. 

Per tutte queste ragioni e per il fatto che non sono più sigillati, non possono essere considerati nuovi. Solitamente dopo essere stati sottoposti a una serie di test, e nel caso di difetti riparati, vengono messi nuovamente in vendita a un prezzo più basso.

Questo vuol dire che tutti gli elettrodomestici ricondizionati in fatto di qualità e funzionamento hanno le stesse caratteristiche di quelli mai utilizzati.

Ricondizionamento, come avviene

Il processo di ricondizionamento viene eseguito dal produttore o da aziende specializzate in questo settore. Una volta ritornato in fabbrica, l’apparecchio viene testato per valutare eventuali danni estetici e funzionali e se vengono rilevati dei difetti si riparano con pezzi nuovi ed originali. Successivamente viene igienizzato e nuovamente messo all’interno di un imballo con tutti i suoi accessori ed etichettato come ricondizionato.

Il dispositivo prima di essere reimmesso sul mercato deve essere catalogato:

  • Come nuovo: dopo i test non ha nessuna imperfezione, funziona al 100% e ha un anno di garanzia
  • Grado A: il device è funzionante al 100%, è in buono stato e viene inserito all’interno di un imballo generico o aperto. In questo caso la garanzia non va oltre i 6 mesi
  • Grado B: l’apparecchio presenta lievi difetti, come piccoli graffi o ammaccature, ma funziona benissimo. Anche in questo caso l’assicurazione è di 6 mesi e l’imballo è neutro oppure inserito all’interno dell’originale ma in confezione aperta
  • Grado C: il prodotto ha graffi visibili o comunque segni di usura, ma è efficiente dal punto di vista tecnologico. Inserito in un imballo generico oppure originale, ma aperto, ha una garanzia di 6 mesi
  • Grado D: ha evidenti segni di usura, ma è funzionante e ha 6 mesi di garanzia
  • Grado inferiore a D: il dispositivo non funziona e deve essere acquistato solo da un tecnico specializzato per ripararlo

Prodotto ricondizionato: i vantaggi

Uno dei vantaggi più evidenti di un elettrodomestico o di un qualsiasi apparecchio ricondizionato è il prezzo inferiore rispetto a quello originale perché permette di risparmiare tra il 30 e il 50% rispetto a un dispositivo nuovo. Inoltre prima di essere reimmesso sul mercato viene controllato e testato e quindi ogni possibile difetto è stato riparato. Inoltre, come nei modelli nuovi, è presente la garanzia. Uno dei vantaggi più importanti, però, è la sostenibilità perché questi prodotti vengono riutilizzati e quindi si annullano i costi di smaltimento, ma soprattutto l’impatto sull’ambiente.

Prodotti ricondizionati: gli svantaggi

Con un elettrodomestico ricondizionato non abbiamo la possibilità di scegliere il colore che più ci piace, perché sul mercato non ci sono così tanti apparecchi da permettere questa scelta. Inoltre, un device rigenerato non è un apparecchio di ultima generazione e quindi non ha le stesse prestazioni degli ultimi modelli. In alcuni casi, poi, trovare dei pezzi di ricambio risulta difficile.

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