Due persone di Pordenone e Napoli sono state arrestate ieri pomeriggio 4 ottobre dagli agenti della sezione "Volanti" della questura di Padova per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. È successo alle 16 quando gli agenti sono stati allertati dal personale della Croce Verde per via della presenza di due uomini armati di coltello che chiedevano di avere un farmaco. I poliziotti si sono diretti in via Bembo e hanno fermato immediatamente i due autori del gesto mentre urlavano in strada e tentavano di allontanarsi dal luogo dove sono avvenuti i fatti.

Le dinamiche

Secondo quanto riportato da PadovaOggi i malviventi all’arrivo della Volante hanno sin da subito mantenuto un atteggiamento poco collaborativo con gli agenti. Un comportamento che in poco tempo è sfociato anche in una condotta violenta in modo da sottrarsi al controllo, sputando, tirando calci e opponendo resistenza.

Prima che la situazione degenerasse gli agenti di pattuglia sono riusciti a bloccarli rendendoli inoffensivi. A seguito della perquisizione sono stati trovati i due coltelli usati per minacciare l’operatore della Croce Verde.

La vittima ha raccontato di essere stato avvicinato mentre si trovava nei pressi dell’ambulanza dai due uomini che, insistentemente, hanno preteso che venisse loro somministrato un farmaco contro gli oppiacei. Dopo che l'operatore si è rifiutato sono diventati violenti, prima verbalmente e poi fisicamente procurandogli delle escoriazioni sulle braccia e rallentando così anche le operazioni di soccorso per le quali la Croce Verde si trovava sul posto.

Accompagnati in Questura, i due sono stati identificati. Dai primi controlli i due italiani di 54 e 51 anni, originari di Pordenone e di Napoli, avevano precedenti penali per svariati reati contro il patrimonio ed erano di fatto senza fissa dimora. Al termine degli accertamenti, accompagnati presso la locale Casa Circondariale.