Arrestato per furti, evade i domiciliari prima di essere estradato
Il 42enne risiedeva a Pasiano quando si è tolto il braccialetto elettronico ed è scappato. L'uomo era accusato di alcuni colpi tra Padova e San Michele al Tagliamento.
Un 42enne lo scorso martedì 22 agosto è evaso dagli arresti domiciliari a Pasiano dove era in attesa di essere estradato in Romania. Su di lui pendeva la condanna di due anni e sei mesi per aver rubato un auto nel paese di origine. Allo stesso tempo l'uomo è accusato di diversi furti tra Padova e San Michele al Tagliamento come quello compiuto la notte di Pasqua nel veneziano.
I carabinieri di Villanova di Fossalta di Portogruaro, riporta il Gazzettino, lo hanno arrestato dopo che aveva provato a scassinare un furgone di una società edile. L'uomo, secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine, era arrivato in Italia con a Citroen C4 azzurra e aveva compiuto a colpi creando un foro nella portiera delle vetture aziendali. Dopodiché con un altro strumento riusciva a sbloccare la serratura delle auto.
Gli inquirenti gli contestano i reati di tentato furto, ricettazione e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale. Per questo il gip Rodolfo Piccin aveva disposto una misura cautelare su richiesta del pm Andrea Del Missier in attesa che si completassero tutti i procedimenti per l'estradizione. ll 7 agosto il 42enne si trovava ai domiciliari con braccialetto elettronico dopo che un giovane di nazionalità albanese aveva accettato di ospitarlo a Pasiano di Pordenone. Quindici giorni più tardi è scappato senza lasciare tracce.