È stato condannato a otto mesi di reclusione il 21enne fermato l'8 ottobre dalla polizia e condotto in carcere dopo essere stato trovato in possesso di coltelli, una moto rubata e documenti falsi. Il ragazzo, originario di Settimo Torinese, si è presentato ieri mattina davanti al giudice del Tribunale di Pordenone Milena Granata con l'accusa di tentato furto. Un fatto che era avvenuto verso fine agosto in un supermercato della frazione di Palse, nel Comune di Porcia. 

Una volta scarcerato, il ragazzo doveva scontare la pena nell'abitazione dei suoi familiari scelta per il periodo di custodia cautelare. Uno dei genitori aveva pedò deciso di segnalare il fatto ai carabinieri di Settimo Torinese dopo che non si era presentato in casa. All'inizio di ottobre è stato di nuovo fermato dalle forze dell'ordine sempre nella zona di Porcia grazie alle attività della Squadra Volante. La pattuglia aveva infatti intercettato due soggetti in sella a una moto senza targa e con il conducente privo di casco, sostituito in quel caso dalla maschera di Guy Fawkes spesso usata dal movimento di Anonymous. 

Nel momento in cui si accorge della presenza degli agenti è scappato insieme all'altro passeggero ma dopo una manovra pericolosa si è scontrato contro la macchina della Polizia. Risultato positivo all'alcoltest, il 21enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 21 cm e di documenti falsi. Il giudice aveva disposto la custodia cautelare in carcere. Scelta che è stata confermata dal magistrato Granata nonostante la richiesta della difesa (l'avvocato Alessandro Magaraci) di rivedere la misura cautelare. Il ragazzo ha patteggiato la pena di otto mesi di reclusione.