Un 40enne di origine albanese, residente a Cordenons, è stato arrestato l'11 settembre con l'accusa di lesioni volontarie aggravate dopo aver aggredito un vicino di casa che ha riportato 15 giorni di prognosi. La persona, sottoposto a una misura cautelare che non prevedeva il carcere, avrebbe preso a calci un uomo di 82 anni provocando delle lesioni al corpo. Dopodiché avrebbe anche strattonato la moglie nel tentativo di soccorrere il marito.

Secondo le ricostruzioni dei testimoni l'ultraottantenne avrebbe chiesto di non lasciare libero il cane, ma da una discussione accesa si è passati direttamente alle mani. L'uomo di 40 anni ha colpito l'anziano alla schiena. L'82enne avrebbe poi perso conoscenza quando è caduto a terra che ha provocato un trauma cranico.

L'aggressore è stato arrestato. Il giudice non solo ha revocato l'affidamento in prova al servizio sociale, ma ha convalidato l'arresto e ha disposto i domiciliari con braccialetto elettronico.