Carcere di San Vito, pronti 41 milioni dal Governo
Approvati 166 milioni per 21 interventi di edilizia penitenziaria. Il sindaco Bernava: «Un'ottima notizia»
Saranno 21 gli interventi di edilizia penitenziaria al centro del finanziamento da parte del Comitato paritetico formato da Mit e Ministero Giustizia per un totale di 166 milioni di euro. E in questa lista c'è anche il nuovo carcere di San Vito al Tagliamento che potrà usufruire di 41 milioni di euro per consentire l'inizio del cantiere. L'iter si è sbloccato dopo l'ok arrivato dall'avvocatura dello Stato a seguito della richiesta della società Pizzarotti, l'azienda che si è aggiudicata l'appalto per la costruzione del nuovo carcere che andrà a sostituire la sede del castello di Pordenone.
L'annuncio è arrivato tramite una nota del deputato di Fratelli d'Italia e sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove che inserisce anche il progetto pordenonese nella lista di chi potrà accedere ai nuovi fondi dal Governo.
Il commento del sindaco
Soddisfatto il sindaco Alberto Bernava. «Oggi il Governo ha stanziato tutte le risorse necessarie per finanziare l'appalto del Carcere di San Vito al Tagliamento. Una notizia attesa che comunque ci riempie di grande felicità: ormai manca veramente poco all'avvio del cantiere, siamo tutti fiduciosi ed ottimisti.
Un'opera che permetterà al nostro territorio di crescere e di consolidare il proprio ruolo in tutto il Friuli Occidentale. Un'opera strategica per la realizzazione del Piano Carceri in piena coerenza con le direttive europee sulla qualità degli istituti penitenziari. Un intervento importantissimo per tutta la nostra Regione. A breve incontreremo la ditta Pizzarotti e tutti i soggetti che verranno coinvolti anche nelle opere esterne ed accessorie, da Fvg Strade a Lta».