Sono stati segnalati dei casi di scabbia in due scuole di Pordenone. A riportarlo questa mattina è stato il Gazzettino che riferisce di una mail arrivata il 7 ottobre al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria del Friuli Occidentale. Non sono stati rivelati i nomi degli istituti anche per una ragione di privacy dato che si parla comunque di minori, ma dalle prime ricostruzioni ci sarebbero più di due casi accertati dagli organi competenti e comunicati all'Asfo.

Le indagini sono in corso e non è dunque escluso che possa esserci il rischio di focolaio all'interno delle due scuole. Il Dipartimento di prevenzione, che ha convocato un vertice urgente nella giornata di domani, sta valutando tutte le opzioni ma in questo preciso momento l'obiettivo è comprendere l'origine del contagio in modo da attuare ogni misura necessaria per tutelare la salute degli alunni. Esclusa ogni correlazione con i casi di scabbia emersi nell'hangar in Comina dato che, secondo le ultime informazioni, le persone sotto osservazione sono italiane. 

La scabbia è una malattia della pelle che viene causata da un piccolo parassita, l'acaro Sarcoptes scabiei, che provoca un intenso prurito a livello cutaneo. Il contagio avviene solo per contatto fisico oppure attraverso oggetti, ma può essere contenuto rapidamente con un intervento mirato all'eliminazione dei parassiti usando specifici medicinali come creme, lozioni o farmaci per via orale.