Droga consegnata a domicilio: fermato due volte dalla polizia locale
L'uomo, che ha sostenuto di lavorare per le note compagnie di Food Delivery online, è stato trovato con l'hashish nascosto nel vano dell'auto.
Diceva di lavorare per conto delle note compagnie internazionali di Food Delivery. Allo stesso tempo, però, consegnava droga a domicilio sempre con la propria vettura. L'uomo, come riporta il Messaggero Veneto, è stato arrestato dalla polizia locale di Fontanafredda dopo cinque mesi di indagini grazie all'operazione "Deliveroo". L'intervento, coordinato dal comandante Marco Sartori, aveva portato a due fermi, tre perquisizioni e l'identificazione di cinque clienti che sono stati segnalati alla prefettura.
Gli agenti sono riusciti in questi ultimi mesi a individuare il corriere che aveva nascosto 200 grammi di hashish nel vano dell'auto. Una volta arrestato su disposizione del giudice, è stato rimesso in libertà con obbligo di firma dato che risultava incensurato. Dopo essere stato rilasciato il sostituto procuratore Monica Carraturo ha chiesto alla polizia locale di seguire i suoi movimenti. Un'operazione che è durata diversi mesi e che ha consentito agli inquirenti di avere un quadro completo sulla rete si spaccio che toccava le città di Udine, Treviso, Conegliano, Pordenone e Trieste. Tutto è stato documentato fino al secondo fermo dell'uomo, trovato con mezzo chilo di hashish. Nel corso delle ispezioni avvenute nelle tre residenze di Pordenone, Azzano Decimo e Maniago gli agenti hanno trovato sia del denaro in contanti che altre sostanze stupefacenti. La persona è stata poi trasferita nel carcere di Treviso.