Si alza l'età pensionabile dei medici, "salvi" 18mila pazienti
I professionisti, fino al 2026, potranno esercitare fino a 72 anni. In città sono dieci i dottori coinvolti
Con la legge finanziaria del 2023 è stata innalzata l’età pensionabile dei medici da 70 a 72 anni. Cioè, su base volontaria, i professionisti che lo vorranno, potranno proseguire l’attività per altri due anni.
Una misura che a Pordenone coinvolge una decina di medici di famiglia e a cascata circa 18 mila cittadini che così avranno ancora il dottore per 24 mesi.
Si va così a tamponare un’emergenza che è strutturale, con la mancanza di medici in molte specializzazioni nel settore pubblico.
Come riportato dal Messaggero Veneto, tra questi medici c’è il presidente dell’ordine Guido Lucchini, il quale sottolinea che questa misura consente ai giovani medici di entrare nel settore in modo più leggero.
Lucchini sottolinea anche la grande valenza della sanità pubblica in Friuli Venezia Giulia. In regione il pubblico eroga la gran parte delle prestazioni socio sanitarie, tanto che solo il 6% vengono gestite dal privato. Altri dati nelle altre regioni, a partire dalla Lombardia e dal Veneto dove il privato si occupa rispettivamente del 40% e del 24% delle prestazioni (qui la trasmissione Report ha recentemente raccontato lo smantellamento della sanità pubblica, ndr), arrivando al 15% dell’Emilia Romagna.
