Il sindaco di Pordenone ha disposto la chiusura del Parco San Valentino dopo che una persona nella serata di ieri, 13 luglio, è rimasta ferita a seguito del crollo di un ramo causato dall'ondata di maltempo che ha colpito il Friuli Venezia Giulia.

Sul posto è arrivata l'ambulanza, la polizia locale e i vigili del fuoco che si sono occupati delle operazioni dei soccorsi, ma secondo le ultime informazioni non avrebbe subito gravi lesioni. Il comando provinciale di Pordenone ha comunque effettuato una prima perlustrazione su tutta l'area insieme agli agenti ed il tecnico del Comune. Il sopralluogo ha portato, come si legge nell'ordinanza, «all’immediata interdizione dell’area in oggetto a pedoni e mezzi, in attesa delle verifiche tecniche tempestivamente disposte». Un provvedimento che ha effetto immediato visto che è emerso «un grave pericolo per la sicurezza delle persone nell’area interessata, in quanto eventuali improvvise cadute di rami potrebbero travolgere altre persone».

La scelta è stata determinata da vari fattori. Il parco San Valentino è luogo particolarmente frequentato dalla popolazione, anche in virtù della presenza di un’attività commerciale che si trova proprio all'interno dell'area verde. Altro discorso sono gli eventi che si terranno la prossima settimana in via Interna. Appuntamenti che andranno a chiudere la stagione dei live a Pordenone e che richiameranno centinaia di persone anche da fuori Regione. 

Deroghe

Il sindaco, dopo aver informato la prefettura di Pordenone, ha ordinato il divieto di accesso al Parco San Valentino con alcune dovute eccezioni. Gli operatori della ditta Zenit srl potranno entrare solo lunedì 17 luglio dalle 14 di per la fase dell'allestimento del palco dei concerti di PordenoneLive. I volontari dell'Associazione San Valentino, invece, il 15 luglio dalle 9 alle ore 11 avranno la possibilità di svolgere le attività legate al Progetto Emergenza Caldo del Comune di Pordenone.