Dopo tre giorni si riattiva l'incendio in Val d'Arzino
Le fiamme erano rimaste dormienti e sono ripartite a causa del caldo
Gli uomini e le donne del Corpo forestale regionale della Stazione di Pinzano al Tagliamento e Claut, attivati dal Direttore delle operazioni di spegnimento (Dos), sono intervenuti nel pomeriggio di domenica 10 settembre per spegnere un incendio boschivo che si è sviluppato sul Monte Grand Pala, nel territorio comunale di Vito d'Asio, a un'altezza di circa 1.350 metri.
Un primo rogo, nello stesso punto, si era già sviluppato giovedì scorso e aveva interessato circa 300 metri quadrati di area boschiva, in zona impervia, senza coinvolgimento di persone, animali o strutture.
A originare il primo rogo, con ogni probabilità, è stato un fulmine caduto nei giorni scorsi in zona, scarica che ha aveva innescato l'incendio, poi rimasto latente tra i mughi, e che si era sviluppato con evidenza solo giovedì alle 11, per l'innalzamento delle temperature.
Era decollato l'elicottero della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia che aveva pescato in un vascone allestito nella zona, alimentato dall'acqua dell'Arzino.
A supporto, per quanto di competenza, attivati dagli operatori della sala operativa della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia (Sor), hanno operato i volontari di Protezione civile antincendio boschivo (Aib) dei Gruppi comunali di Sequals e Travesio.
Il vascone per il pescaggio era rimasto sul posto già giovedì ed era continuo il monitoraggio nei giorni successivi, onde evitare lo svilupparsi nuovamente di fiamme, come poi si è verificato.