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Mercoledì, 24 Aprile 2024
la ricostruzione / Pravisdomini

L'indagine: lo schianto a 140 km/h per un sorpasso azzardato. Mikele è in fin di vita

Aperta l'inchiesta condotta dal pm Gabriella Cama. All'origine dell'incidente forse una gara di velocità. Migliorano le condizioni di Daniel Castelli, Tatani invece è in condizioni gravissime

La Bmw 420 su cui stavano viaggiando ha finito la sua corsa contro un platano. Due ragazze giovanissime hanno perso la vita, i loro fidanzati sono in condizioni gravissime in ospedale. Ci sarebbe un sorpasso azzardato all'origine dell'incidente avvenuto la sera del 4 marzo in via Sant'Antonino a Gorgo al Monticano. 
Una via in cui nel tempo si sono verificati diversi incidenti stradali. Secondo le prime ipotesi Mikele Tatani avrebbe effettuato un sorpasso a una velocità superiore ai 140 chilometri orari, e non escludono che la manovra possa essere avvenuta durante una gara di velocità su rettilineo. Ipotesi che andrà verificata nell'indagine per omicidio stradale, condotta dal pubblico ministero Gabriella Cama. 

 Gli inquirenti stanno vagliando anche la posizione di quattro amici della stessa compagnia a bordo della Bmw. Erano su una Volkswagen Polo bianca, guidata da un 18enne residente a Motta di Livenza. Oltre a lui c'erano due ragazzi e una ragazza. La vettura è finita sotto sequestro, sulla fiancata ha uno specchietto rotto e dei segni neri che potrebbero essere segno di un tocco della macchina guidata da Mikele. 
Tutti gli occupanti della Polo sono stati sentiti dai carabinieri di Conegliano. Il loro racconto potrà fare chiarezza su come è nata questa tragedia, forse solo da una bravata. A terra la Bmw 420 non ha lasciato segni di frenata. 

Le condizioni dei sopravvissuti 

Mikele Tatani è ricoverato all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Secondo quanto emerso le sue condizioni sono disperate e il personale medico sta facendo il possibile per salvargli la vita. Daniel Castelli, 18enne che occupava il sedile del passeggero anteriore, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, le sue condizioni sono in miglioramento. 

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