rotate-mobile
maltempo

Allerta meteo, i fiumi scendono in attesa della piena

Meduna e Noncello sono tornati nei livelli di guardia

Il maltempo è arrivato sul Nord Italia. La giornata del 2 novembre sarà la più critica sul fronte delle precipitazioni: a Pordenone sono previste piogge per tutta la giornata, con un'intensificazione a partire dal pomeriggio e valori ancora più alti in tarda serata. 
Per questo è stata dichiarata l'allerta rossa, con alto rischio di esondazioni in diverse zone della città. Il problema nasce in particolare dall'acqua che arriva dalla montagna: molti invasi sono già pieni a causa delle precipitazioni dei giorni scorsi e per stasera sono previsti oltre 200 millimetri di pioggia. 

Il livello dei fiumi 

Dopo delle ondate di piena che non hanno avuto conseguenze, il Meduna e il Noncello sono tornati, nella mattina del 2 novembre, a livelli vicini alla normalità. Il Meduna, dopo un picco di oltre 21 metri, è tornato nella norma a 16,94, proprio come nei giorni precedenti le ultime piogge intense. 
Anche il Noncello, che aveva raggiunto i 5,92 metri è sceso a 2,77. Circa 60 centimetri in più rispetto al livello ordinario. 

L'allerta rossa

Fino a venerdì 3 novembre scuole chiuse, così come parchi pubblici e musei. Sospese le manifestazioni sportive e tutto il trasporto pubblico locale. E proprio venerdì mattina si inizierà a capire quali saranno le conseguenze delle piogge. 
A Pordenone si teme per allagamenti diffusi in diverse zone: dalla parte bassa del centro storico, sul lato sinistro della via Rivierasca e la zona di via Revedole. Rischiano i quartieri di Villanova e Vallenoncello. 
A rischio esondazioni anche zone dei comuni di Fiume Veneto, Azzano Decimo (Corva), Prata e Pasiano. 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allerta meteo, i fiumi scendono in attesa della piena

PordenoneToday è in caricamento