Maltempo in Friuli: colpite le zone di Azzano, Chions e Fiume Veneto
A Pordenone 4 mila utenze senza luce. Proseguono gli interventi della Protezione civile
Dopo l’ondata di maltempo che ha colpito nella notte l’intera Regione sono al momento 16mila le utenze elettriche disalimentate in Friuli, di cui 4mila nel pordenonese. Le segnalazioni arrivano in varie zone della Destra Tagliamento dove le persone stanno aspettando l’intervento dei tecnici. «La Via Gabbana è senza elettricità dalle prime ore dell'alba,prima ci dicono che verrà ripristinata alle 10:30...poi alle 12:30. sono le 14.00 e ancora niente», afferma un residente di Prata di Pordenone, uno dei tanti paesi, insieme ad Azzano Decimo, Chions e Fiume Veneto, toccati dalle precipitazioni intense e dal forte vento della notte scorsa.
La Protezione civile Fvg con una nota ha comunicato che da mezzanotte fino alle 7 sono arrivate 98 chiamate ai vigili del fuoco di Pordenone tramite il Numero unico per le emergenze 112. Interventi che hanno interessato anche la viabilità con la richiesta di una nuova chiusura della SP63 di Pala Barzana tra Andreis e Frisanco che era stata riaperta dopo tre anni di attesa.
A Pordenone alle 14:30 sono stati effettuati settanta interventi grazie al supporto dei vigili del fuoco. Nel territorio del comando di Pordenone stanno operando circa ottanta operatori, sette dei quali giunti in supporto dal comando di Torino. In serata è attesa una piattaforma aerea tridimensionale della Colonna Mobile dei Vigili del fuoco della Toscana.
Prata piange la Grande Quercia, abbattuta dal maltempo
Fiume Veneto
Nel frattempo proseguono i sopralluoghi dell'assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, volato fino alle zone del Friuli occidentale dove è atterrato a Fiume Veneto. Lì ha incontrato il sindaco Jessica Canton per fare il punto sui danni causati dal maltempo. È ancora presto per fare una stima dei danni ma dalle prime ricostruzioni l’ondata di pioggia e vento ha causato la caduta alberi e l’interruzione delle linee telefoniche ed elettriche in particolare lungo via Tavella. «Un ringraziamento va ai nostri volontari della Protezione Civile e ai vigili del fuoco che si sono subito adoperati già durante la notte per i primi interventi di emergenza, per la messa in sicurezza di strade, tetti e alberi pericolanti».
Azzano Decimo
Un’altra area tra le più colpite è stata Azzano Decimo come riporta il sindaco Massimo Piccini. I fenomeni più violenti (vento e temporali) sono stati segnalati nella zona di Tiezzo intorno alle due di notte costringendo l’intervento immediato della Protezione civile. «Diversi alberi sono stati abbattuti e sono caduti lungo le strade di via Piave, via Ronchiate, via Slissa e via Enrico Toti. Grazie alla sinergia con i vigili del fuoco siamo riusciti a riportare la situazione alla normalità. Adesso stiamo lavorando sul posto per cercare di sgomberare i marciapiedi dal legname che si è venuto a creare dopo gli ultimi interventi, ma fortunatamente non ci sono stati grossi danni ne feriti, con l’unica eccezione di alcuni tetti scoperchiati sia di abitazioni che di attività produttive».
Sull’interruzione della linea elettrica il Comune ha già avvisato i gestori che dovranno intervenire al più presto su determinate zone di Azzano.