Maltempo in Friuli: 100 richieste di soccorso tra Udine e Pordenone, la pedemontana tra le aree più colpite
Vigili del fuoco e volontari della Protezione civile hanno lavorato in piena sinergia nella giornata di ieri per limitare i danni.
Sono cento le richieste di soccorso ricevute dai comandi dei vigili del fuoco di Udine e Pordenone dopo l'ondata di maltempo in Friuli Venezia Giulia. I pompieri e i volontari della protezione civile si sono subito mobilitati nella giornata di ieri per far fronte all'emergenza causata da un violento temporale che ha toccato le due ex province, limitando i danni e mettendo in sicurezza le zone più critiche.
Gli interventi
La pedemontana friulana è la zona più colpita secondo il bollettino della protezione civile e il report dei vigili del fuoco. I primi interventi sono stati a Maniago (nella strada che porta da Campagna ad Arba), Spilimbergo e Frisanco dove sono stati riscontrati diversi disagi a causa del maltempo: tetti scoperchiati, danneggiati, alberi caduti e pali pericolanti. Ma nel corso della giornata le operazioni sono proseguite anche in altre parti del pordenonese. A Vito d'Asio è stata segnalata la presenza di alberi che impedivano la libera circolazione dei veicoli. Stessa situazione a Valvasone, Arzene, Fanna e Andreis, mentre a Sequals il temporale e il forte vento si è abbattuto su una pianta che ha colpito la linea elettrica di due aziende agricole della zona.