Incidente di Gorgo, Mikele Tatani non è più in pericolo di vita
Il giovane che era alla guida della Bmw 420 è stato trasferito all'ospedale di San Vito al Tagliamento
Dopo 20 giorni dall'incidente di Gorgo al Monticano, Mikele Tatani non è più in pericolo di vita. Il 19enne in quella notte era alla guida della Bmw 420 che si è schiantata a 140 all'ora contro un platano. Persero la vita sul colpo Eralda Spahillari di 19 anni e Barbara Brotto di 17.
I medici dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, dove Mikele era ricoverato hanno sciolto la prognosi e secondo quanto riporta il Gazzettino, il giovane è già stato trasferito all'ospedale di San Vito al Tagliamento. È stata scartata l'ipotesi dell'amputazione di entrambe le gambe che era stata paventata in un primo momento e il ragazzo si è uscito dal coma, ma al momento è ancora sotto sedazione.
Le sue condizioni future potranno essere valutate solo in un secondo momento, quando sarà risvegliato e inizieranno convalescenza e riabilitazione.
Una perizia cinematica, disposta dal sostituto procuratore Gabriella Cama, nei prossimi giorni dovrebbe chiarire la dinamica dell'incidente. Eralda e Barbara erano sedute sul lato destro dell'automobile, la prima sul posto del passeggero, la seconda sul sedile posteriore.