"Nestor Machno": saranno sanzionati gli autori delle scritte sui muri
Individuati dalla polizia locale, il sindaco ha già annunciato azioni legali per il risarcimento
Sono stati individuati gli autori delle scritte "Fatevi dire chi era Nestor Machno", con cui hanno imbrattato molti muri della città. Tanti i pordenonesi che se ne sono accorti, perché di queste scritte ce ne sono 20 in giro per la città, soprattutto nella zona delle scuole superiori, tra il centro studi e via interna.
Questi slogan a bomboletta, dedicati all'anarchico ucraino Nestor Ivanovych Machno, morto nel 1934, sono apparsi a primavera, prima della fine dell'anno scolastico e si sono rapidamente moltiplicati.
Il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, con un post sul suo profilo Facebook ha annunciato che gli imbrattatori sono stati individuati (sarebbero vicini alla galassia anarchica) e che il Comune intende costituirsi parte civile e chiedere il risarcimento delle spese che saranno sostenute per la pulizia.
In particolare in via Giacomo Matteotti, il murales (autorizzato) con la poesia "Cosmo saturo" di Ludovica Cantarutti, dovrà essere rifatto da capo dopo la tinteggiatura del muro.