Palazzo Crimini: l'ufficio andato in fiamme resta inagibile
Il Comune si è già mosso per una riorganizzazione della sede in tempi brevi. Ecco come cambia il servizio al cittadino
Dopo l’incendio che ha colpito lo scorso 4 agosto gli uffici pubblici di Pordenone, Palazzo Crimini resta ancora inagibile. Lo ha comunicato l'ammininistrazione comunale con una nota dove si spiega che l'ente si è subito mosso per una redistribuzione degli uffici e del personale del Servizio Sociale «L’emergenza è stata prontamente affrontata da tutta la struttura comunale – afferma l’assessore Cucci -; una volta appurate le condizioni dello stabile, ci siamo subito attivati per una riorganizzazione degli uffici, per permettere la continuità del lavoro e il servizio al pubblico, in modo da limitare al minimo il disagio per l’utenza. Allo stesso modo, cercheremo di ripristinare il più velocemente possibile la loro sede originaria, cosa di cui verrà data puntuale informazione».
Gli uffici
Il comune è riuscito a trovare un assetto temporaneo degli uffici che tornano a essere aperti al pubblico. Lo Sportello al Cittadino si trova ora al piano terra del Palazzo Municipale (accesso da Piazzetta Calderari); il Fondo Autonomia Possibile (F.A.P.), al primo piano del Palazzo Municipale; l’Ufficio bilancio, amministrazione, affidamenti, gare e acquisti, al primo piano del Palazzo Municipale; l’Ufficio Protocollo è al piano terra del Palazzo Municipale (presso l’Ufficio Protocollo); l’Equipe “Inclusione” (assistenti sociali area inclusione e povertà), al terzo piano della Cittadella della Salute in Via Montereale 32; l’Ufficio Orientamento al lavoro, al terzo piano della Cittadella della Salute; l’Ufficio contributi economici e rette agevolate nidi, al terzo piano della Cittadella della Salute e l’Ufficio di Piano (programmazione e comunicazione) al terzo piano sempre della Cittadella della Salute.