Pordenone calcio, nuovo blitz degli ultras: «Lovisa vattene»
Striscione e adesivi di Supporters e Bandoleros al centro sportivo de Marchi
Il messaggio, scarno e secco, è piuttosto chiaro. I gruppi ultras Supporters e Bandoleros proseguono la loro protesta e nei giorni scorsi sono tornati al centro sportivo De Marchi esponendo uno striscione con la scritta "Lovisa vattene". I due gruppi fanno passare un messaggio piuttosto chiaro e la frattura sembra ormai insanabile con il proprietario della squadra neroverde.
È il terzo striscione consecutivo indirizzato all'imprenditore di Rauscedo e la scritta è sempre quella: "Lovisa vattene".
Sulla porta del centro sportivo, inoltre, sono stati attaccati degli adesivi, sempre con lo stesso slogan. Adesivi che iniziano a vedersi anche in giro per la città.
Gli altri fronti
Lovisa sta cercando in qualche modo di far ripartire l'attività. Ormai il Pordenone è stato completamente svuotato. Potrebbe ripartire già oggi, 24 ottobre, l'attività di base con una manciata di bambini allenati da Fabio Bezerra.
C'è da aspettare almeno una settimana, invece, per avere notizie dal tribunale. I giudici hanno concesso alla società altro tempo, fino alla fine di ottobre, per produrre nuovi documenti.
Come previsto, saltati tutti gli impegni sportivi e non avendo più scadenze in tempi stretti, l'istanza di fallimento viene gestita senza fretta e studiata nei dettagli.
Tutto l'ambiente ormai si aspetta una risposta in tempi stretti: sono passati quattro mesi dall'udienza per l'istanza di fallimento.