Una proposta per chiudere la grava alle automobili
Cordenons, il consigliere Paolo Peresson cerca un modo per limitare le feste selvagge con musica alta
La settimana di ferragosto è stata problematica per i residenti di Cordenons (e non solo), a causa delle tante persone e delle feste senza regole sul greto del fiume Meduna.
La zona, diventata ormai nota meta di villeggiatura per molte persone da tutta la provincia, è anche un territorio dove i controlli scarseggiano e quindi aumenta l'inciviltà.
Tante le segnalazioni di musica alta fino a notte fonda, e cittadini insonni anche in centro a Cordenons. La musica, come riportato da un lettore a PordenoneToday si poteva sentire anche nella zona di vial Grande a Pordenone. E il quartiere di Torre è ben distante dal fiume.
Alla luce di tutto ciò si è aperto uno scontro politico nel Comune di Cordenons, e l'ultima provocazione arriva dal consigliere di minoranza Paolo Peresson. Come riportato da Il Gazzettino, la proposta è di limitare l'accesso delle auto nelle strade bianche che consentono di accedere al fiume, in questo modo non sarebbe possibile portare i grossi impianti audio che ogni estate creano problemi.
La provocazione dell'opposizione in consiglio comunale è anche sull'inerzia dell'amministrazione comunale. Secondo Peresson e il collega Gianni Ghiani, essendo ormai finita la stagione estiva non saranno fatti interventi e nel 2023, quando ripartirà la villeggiatura sul fiume, si ripresenteranno gli stessi problemi. Come ogni anno.
