Sono 106 i nuclei familiari di Pordenone che dall'1 agosto non potranno più accedere al reddito di cittadinanza. Si tratta di persone che rientrano nella categoria degli "occubabili", figure di età compresa tra i 18 e i 59 anni di età che non ha persone disabili o minori a carico e che ha ottenuto almeno sette mensilità nell'ultimo anno. L'Inps ha inviato la nota a 784 utenti del Friuli Venezia Giulia che percepivano il sussidio: 311 sono residenti a Trieste, 269 a Udine, e 98 a Gorizia. Il 64% di chi ha ricevuto la comunicazione sono soprattutto nuclei monoparentali, ovvero persone che vivono da sole.

Gli occupabili in questo caso potranno fare richiesta del Supporto per la formazione e il lavoro: un altro sussidio del valore di 350 euro che potrà essere usato per un massimo di 12 mesi. Questo sostegno economico non sarà rinnovabile e sarà erogato solo se si partecipa obbligatoriamente a un programma di formazione per entrare nel mondo del lavoro. 

I dati di giugno 2023

Quanti sono i percettori del reddito di Cittadinanza in Friuli Venezia Giulia? Secondo l'ultimo report pubblicato direttamente dall'Inps, nel giugno 2023 sono 6.161 i beneficiari del sussidio in Friuli Venezia Giulia. O meglio, 10.008 persone per una media di 487,17 euro al mese. Il dato di Pordenone è invece di 930 nuclei familari per un totale di 1.660 persone che hanno ricevuto in media 483,76 euro. Nel caso delle pensioni, il numero si attesta in questo caso sui 269 utenti che ottengono in media 240,67 euro mensili. Se si sommano entrambe le cifre a Pordenone ci sono 1.182 percettori del reddito (in pratica 1.929 residenti) che hanno preso 431,93 euro nel mese di giugno.

Reddito di cittadinanza, i numeri del pordenonese: Vito d’Asio nei primi posti