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Cronaca

Ruba l’identità di un’influencer per chiamare delle babysitter, condannato a nove mesi

La persona si era finta una madre single per contattare e molestare delle ragazze

Un uomo di 45 anni è stato condannato a nove mesi di reclusione per aver sottratto l’identità di un’influencer e molestato delle donne dopo aver ottenuto il loro numero. Il 45enne, come riporta il Messaggero Veneto, si era finta una madre single in cerca di una babysitter pubblicando un annuncio su uno dei portali più usati su internet: subito.it. Per completare il profilo falso ha pensato di rubare una foto di una nota celebrità del mondo della rete. Per questo il pm Maria Grazia Zaina gli ha contestato il reato di sostituzione di persona, sostenendo che l’uomo, dopo essersi appropriato dell’immagine dell’influencer, ha poi commesso dei reati nei confronti delle donne contattate per quel lavoro. 

I primi fatti si sono verificati a partire dal 13 febbraio 2021 con la prima offerta pubblicata sul portale. La persona dopo aver ottenuto il numero telefonico dalle candidate per l’impiego avrebbe cominciato a molestarle. Un comportamento, a cui va aggiunta la circostanza aggravante, che secondo la difesa non emerge dagli scambi di messaggi presenti negli atti ufficiali del processo. Per il legale dell’imputato ci sarebbe stata solo la richiesta di una fotografia, ma per il giudice quanto raccolto è stato più che sufficiente per condannare il 45enne a nove mesi di reclusione senza la sospensione della pena. 

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