Giallo degli ex fidanzati scomparsi in Veneto: si cerca anche a Pordenone
Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono stati visti alla Nave de vero di Marghera, ma i vigili del fuoco da questa mattina hanno avviato le ricerche in una zona al confine tra Treviso e la Destra Tagliamento.
Ore di apprensione per la scomparsa dei 22enni Giulia Cecchettin e Filippo Turetta che, come riporta VeneziaToday, si sono incontrati nella giornata di sabato 11 novembre alla Nave de Vero di Marghera per poi sparire. La ragazza è originaria di Vigonovo (Venezia), mentre il giovane è originario di Torreglia, in provincia di Padova. I due hanno avuto in passato una relazione sentimentale. Entrambi hanno inoltre condiviso lo stesso percorso di studi essendo iscritti alla facoltà di ingegneria all'università di Padova. Non appena l'allarme è stato trasmesso ai carabinieri, è scattata subito la fase delle ricerche servendosi anche dei post di condivisione sui social.
Le ricerche
Il padre della ragazza ha formalizzato ieri la denuncia di scomparsa presso la caserma dei carabinieri di Vigonovo (Venezia). Lo stesso hanno fatto i familiari di Filippo che hanno chiesto il supporto ai militari della stazione di Teolo (Padova).
La prefettura ha a quel punto attivato il protocollo di ricerche, non escludendo al momento alcuna ipotesi. Dal pomeriggio di domenica e per tutta la notte i carabinieri di Venezia hanno lavorato per raccogliere tutti gli elementi utili per rintracciare i giovani.
Dalle prime ore della giornata di lunedì, inoltre, è presente anche il cane molecolare per la ricerca di persone del Nucleo cinofili di Torreglia, mentre a Vigonovo il comandante provinciale Nicola Conforti sta dirigendo personalmente le attività in collaborazione con i Comandi di Padova e Treviso.
Nella tarda mattinata di lunedì è stato chiesto l'intervento dei vigili del fuoco hanno avviato dei sorvoli in elicottero per effettuare delle verifiche sulla base di presunti avvistamenti. Uno di questi sta perlustrando una zona al confine tra Treviso e Pordenone.
Secondo quanto riportato dall'ANSA, gli avvistamenti della vettura non sarebbero stati segnalati da passanti, ma registrati dagli occhi elettronici dei dispositivi di letture targhe installati in molti comuni. Dalle rilevazioni il passaggio della vettura è stato segnalato al confine con il Veneto, dove in questo momento i carabinieri hanno intensificato le ricerche, per ora senza esito. L’auto è una Fiat Grande Punto con targa FA 015 YE.
La testimonianza
Lo zio di Giulia, Andrea Camerotto, parlando con la stampa ha ricostruito così gli ultimi avvenimenti noti: «Giulia è sparita sabato, tra le 22:45 e le ore successive, assieme al suo ex. Si frequentavano dopo essersi lasciati in maniera amichevole, ma abbiamo sempre avuto l'impressione che Filippo fosse attratto da una continuazione della relazione con Giulia». Dopo la cena alla Nave de vero, «c'è stato il ritorno a Vigonovo - prosegue lo zio -. Sono arrivati in un parcheggio, qualcuno li ha visti alle 23:15. L'avvistamento è dovuto a un litigio che c'è stato tra i due. Un vicino, mentre fumava, ha sentito la grida di Giulia». Lei, riferisce lo zio, «è stata trattenuta in macchina da Filippo, che poi si è dileguato verso la strada che porta al cimitero e che può portare in via Vigonovese, verso Padova, oppure verso il centro di Vigonovo. La macchina è guidata da Filippo ed è una Fiat Grande Punto. I telefoni - conclude - sono spenti da sabato notte e non abbiamo avuto modo di contattare nessuno dei ragazzi».
Quando sono usciti di casa, la ragazza indossava una gonna marrone e un maglione azzurro. Filippo invece ha i capelli corti e gli occhi chiari, veste con scarpe modello Adidas, felpa e giubbotto. Le forze dell'ordine chiedono massima collaborazione alla collettività per trovare quanto prima i due giovani. Stando ai post diffusi per chiedere aiuto nelle ricerche, i ragazzi potrebbero trovarsi nelle zone di Mestre, della Riviera del Brenta o dei colli euganei.