Scuola, il caso del Kennedy sul tavolo dell'ufficio scolastico
Sarà la direttrice Daniela Beltrame a decidere sulla vicenda che coinvolge la preside Laura Borin e il consiglio d'istituto
Il caso del Kennedy è ora in una fase di stallo. Non si conoscono ancora gli esiti dell'ispezione che si è tenuta in primavera secondo quanto riportato dall'esponente del Partito democratico Conficoni. Ma come emerge dal Gazzettino, l'Ufficio scolastico intenderà occuparsi delle tensioni interne tra due settimane. Le carte verranno poste sul tavolo nei prossimi giorni e dopo un'attenta valutazione la direttrice Daniela Beltrame dovrà decidere se la preside Laura Borin verrà confermata o meno alla guida del Kennedy.
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Per quanto riguarda invece i controlli ministeriali gli ispettori non sembrano aver segnalato alcun problema dal punto di vista operativo. La preside, si legge nell'articolo, avrebbe gestito l'istituto secondo quanto è previsto dalle sue funzioni, ma gli operatori avrebbero comunque riportato le difficoltà interne tra la dirigente, il consiglio e i ragazzi.
Lo scontro tra i vertici e gli studenti ha provocato una frattura profonda all'interno dell'istituto. I ragazzi il 29 maggio si erano diretti all'ingresso della scuola e tra la prima e la seconda ora e, seduti restando in rigoroso silenzio, avevano marcato quella che è di fatto la mancanza di confronto con la dirigente scolastica. Una protesta pacifica contro le decisioni del Kennedy. La preside non intende lasciare difendendo le scelte compiute nel corso dell'anno scolastico.