«C'è stato un incidente», tentano di truffare l'architetto e la madre 92enne
I malviventi hanno tentato il colpo due volte nella stessa famiglia
Nel giro di poche ore hanno tentato di truffare madre e figlia. Il modus operandi è già ben noto in Italia, i truffatori telefonano al malcapitato fingendosi carabinieri e sostenendo che un parente ha causato un grave incidente stradale, chiedendo poi dei soldi per un rimborso.
I delinquenti ci hanno provato con Sara Florian, architetto pordenonese, che ha condiviso la vicenda sui social.
«È arrivata una telefonata con numero anonimo - racconta - sul fisso e non volevo rispondere, e non volevo rispondere pensando che fossero i soliti call center...però questo non smetteva e quindi ho risposto."Sono i carabinieri, (così si presentano, c'è suo marito? Dicono che nostro figlio Marcello ha procurato un incidente a Padova ma c'erano alcune sfumature che non coincidevano. Mio marito - prosegue - ha cheisto di parlare con l'avvocato, che loro dicono di essere lì. Lo chiama e questo dice che Marcello sta subendo un processo per direttissima...ecc. per farla breve ho mandato un messaggio a Marcello che stava lavorando a Venezia».
Poco dopo i truffatori hanno proseguito la loro attività e hanno telefonato all'anziana madre di Sara Florian. «Si sono spacciati per mio figlio e le hanno detto che io ero in ospedale per un incidente, doveva dar soldi e una catenina d'oro. Lei ha risposto di non averli e ha messo giù»