Vende un quadro online a 70 euro ma ne versa quasi 1.000 a un truffatore
Un uomo di Porcia si è fatto raggirare versando per tre volte denaro su una carta Postepay
Voleva vendere un quadro per 70 euro, ma in realtà ne ha persi 943, che ha versato a un truffatore. Un uomo di Porcia è stato raggirato da Giambattista Colleoni, 30enne di San Paolo d’Argan, in provincia di Bergamo.
La truffa è un metodo ampiamente utilizzato nell’ambito delle vendite online con pagamento tramite Postepay. Il purliliese ha messo in vendita online il dipinto e il truffatore ha convinto l’uomo a uscire di casa e andare a uno sportello automatico delle Poste per compiere delle operazioni utili a ricevere il denaro. Seguendo le indicazioni di Collaoni, che utilizzava il nome di Stefano Togni, come riporta il Gazzettino l’uomo ha versato prima 193 euro sul suo conto e poi 250 euro per due volte.
Capito il raggiro è partita la denuncia: Collaoni è stato rintracciato dopo una lunga indagine, grazie ai movimenti della sua carta Postepay. Per non farsi trovare aveva utilizzato una Sim intestata a Mohammad Alì.
È stato condannato dal Tribunale di Pordenone a una pena un anno e quattro mesi di reclusione.