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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca / San Quirino

Ultraleggero caduto a Udine, la nota di Alpi Aviation: «I nostri velivoli sono affidabili»

Le parole dell’azienda produttrice di aerei con sede a San Quirino. Intanto potrebbero esserci degli indagati per la morte del pilota delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi e del parente Sante Ciaccia

È passata una settimana dal tragico incidente aereo avvenuto a Lusevera, in provincia di Udine. A perdere la vita lo scorso 29 aprile sono state due persone: il 34enne Alessio Ghersi, pilota delle Frecce Tricolori, e il parente, Sante Ciaccia. Sull’episodio sono in corso gli accertamenti da parte della Procura, ma ci potrebbe essere già una svolta delle indagini dopo che gli inquirenti hanno terminato la fase di raccolta della documentazione necessaria per concludere tempestivamente l’inchiesta.   

Ultraleggero esploso in volo, la vittima è un capitano delle Frecce Tricolori
 

Nelle prossime ore potrebbero esserci alcune persone tra gli iscritti nel registro degli indagati. Anche se in realtà - come riporta l’Ansa - si tratta di un atto a tutela delle garanzie difensive in modo da permettere ulteriori esami grazie al supporto di altri periti.

In queste ore è comunque arrivata una nota da parte dell’azienda pordenonese Alpi Aviation con sede a San Quirino. La casa produttrice dell'ultraleggero precipitato (Pioneer 300 marche I-8548) ha dichiarato che «in merito ai diversi incidenti accaduti di recente, sempre con il medesimo modello di velivolo, si esclude una correlazione tra gli incidenti e, in nessun caso, sono emerse responsabilità di Alpi Aviation, che produce velivoli affidabili e di qualità elevata, tanto da essere apprezzati e utilizzati anche da piloti professionisti di tutto il mondo».

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