Vendevano olio di canapa online, condannati a quattro mesi
La coppia, residente ad Aviano, aveva aperto un sito dove vendevano bottigliette senza autorizzazione
Una coppia di Aviano è stata condannata a quattro mesi di reclusione con una sanzione di duemila euro per aver venduto senza autorizzazione delle bottigliette di olio di canapa su internet. Gli imputati sono stati denunciati a seguito delle operazioni condotte dai carabinieri del Nas, giunti sul posto per bloccare il commercio dei prodotti che avveniva tramite il sito northenasthemp.it. Secondo quanto riportato dal Gazzettino i due (un uomo di 28 anni e una donna di 36) avevano iniziato a promuovere le bottiglie sostenendo che il contenuto aveva un basso livello di THC sotto i criteri previsti dalle legge.
La Procura di Pordenone ha contestato invece il reato di tentata frode in commercio e violazione del decreto per il commercio dei farmaci. Questo perché, secondo il parere dei giudici che utilizzano la tesi sostenuta dall'Aifa, alcune preparazioni basate su principi attivi del cannabidiolo (CBD) o del tetraidrocannabinolo (THC) possono essere prescritte a uso medico per alcune terapie. Motivo per cui hanno bisogno di un’autorizzazione specifica per la messa in vendita. Per quanto riguarda la frode si è scoperto che l’olio non era frutto di una coltivazione in loco (come veniva dichiarato nel sito), ma veniva comprato da alcune ditte comunque autorizzate.
Il giudice ha concesso la sospensione della pena ma ha comunque chiesto la confisca e la distruzione del materiale sequestrato dai carabinieri. Il sito, nel frattempo, è stato oscurato.
