rotate-mobile
Martedì, 5 Dicembre 2023
Economia

Cimolai, sul salvataggio dell'azienda c'è il primo voto favorevole dei creditori

È il primo passaggio che consente all'azienda di proseguire con concordato in continuità. Prossimo incontro il 10 agosto

Buone notizie per il colosso Cimolai. Ci sarebbe infatti il primo voto favorevole dei creditori per quanto riguarda la proposta di concordato preventivo dell'azienda. È quanto riporta il Gazzettino che parla di un primo passo fondamentale sulla strada del salvataggio di una delle imprese storiche del pordenonese e del Friuli Venezia Giulia. 

Per arrivare a questo passaggio era necessario il parere favorevole anche di un solo gruppo classe di creditori. L'unico vincolo in questo caso è il concordato in continuità aziendale doveva essere approvato da creditori svantaggiati o "maltrattati", ovvero quel gruppo che rischia di ricevere un trattamento più svantaggioso rispetto alla procedura della liquidazione. La maggioranza ha comunque dato l'ok alla proposta presentata da Cimolai. Un cambio di marcia per l'azienda che può quindi muoversi con la certezza di avere una parte dei creditori dalla sua parte in attesa del prossimo incontro previsto per il 10 agosto. 

La notizia arriva dopo il supporto preliminare dell'azienda controllata dal Ministero dell'Economia Sace che andranno a rafforzare il piano di salvataggio di Cimolai dopo le operazioni finanziarie errate che ha messo in seria difficoltà l'azienda specializzata nel settore delle costruzioni in acciaio con un portafoglio ordini di 800 milioni e 2700 lavoratori (di cui 350 in Friuli Venezia Giulia) che operano all'interno dell'impresa. 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cimolai, sul salvataggio dell'azienda c'è il primo voto favorevole dei creditori

PordenoneToday è in caricamento