Electrolux per la ripresa punta su assistenza e pezzi di ricambio
Il piano dell'azienda per far crescere gli utili dopo la crisi e i tagli al personale
Dopo la crisi delle vendite e il taglio del personale, con 4.000 esuberi a livello mondiale, Electrolux guarda al futuro e punta ad aumentare gli utili.
Nel medio periodo l'azienda svedese vuole arrivare a un margine del 6% e per questo cambierà il modo di lavorare. Per arrivarci a Stoccolma hanno deciso di puntare sull'assistenza e sulla vendita di pezzi di ricambio.
Si tratta di operazioni che hanno una redditività quattro volte più alta rispetto alla produzione di un elettrodomestico, e che la multinazionale vuol far arrivare in poco tempo al 15% sul totale dei ricavi.
Non cambierà molto per lo stabilimento di Porcia che intanto deve fare i conti con 76 esuberi e che sta lavorando con settimana ridotta e orario di sei ore, facendo ricorso alla cassa integrazione.
Il mercato arranca e la produzione è di circa 30 mila lavatrici per questo mese. Ad aprile la situazione dovrebbe migliorare con un aumento di 10mila pezzi, ancora poco per superare la linea di sopravvivenza di 750 mila lavatrici all'anno.
