Segnali di schiarita sul fronte di Electrolux dopo una crisi che ha toccato duramente il settore a livello europeo. Anche se al momento manca la comunicazione ufficiale da parte dell'azienda, secondo quanto riportato dal Gazzettino ci sono i primi segnali di crescita di richieste dal mercato degli elettrodomestici che porterà a un aumento di volumi rispetto ai mesi precedenti. È ancora presto per stabilire se questa tendenza durerà nel tempo, ma questo andamento avrà comunque degli effetti positivi sullo stabilimento di Porcia che era non solo alle prese con il contratto di solidarietà, ma si trovava di fronte alle scelte di dover chiudere alcuni reparti. 

Da questo punto di vista dovrà essere rivista la produzione di lavatrici entro l'anno. All'inizio si parlava di una perdita di 150 mila apparecchi rispetto alle previsioni iniziali dell'azienda, ma grazie alle ultime cifre emerse in questo ultimo periodo dovrebbero essere scongiurate alcune chiusure anche se saranno al momento mantenuti i contratti di solidarietà. 

Allo stesso tempo, visto l'andamento positivo dei mercati, sarà previsto il ripristino delle otto ore lavorative per turno. Una buona notizia dopo la brusca caduta di questi ultimi mesi dove si è passati da 750 a 550 mila apparecchi prodotti in un anno. Tutto questo sarà però comunciato ufficialmente in un incontro previsto con i sindacati nel corso di questa settimana dove si entrerà di sicuro nel dettaglio sull’aumento dei volumi previsti verso fine anno.